Il proprietario di un famoso ristorante viennese muore per un improvviso attacco cardiaco. Tutto fa presumere che sia stata una morte naturale, ma durante l'autopsia il dottor Leo Graf scopre che una valvola del pacemaker si è bruciata, e questo indica che la morte non è stata accidentale. Moser, che si era preso un periodo di ferie, viene chiamato al lavoro da Stonckinger per occuparsi del caso. Dopo un accurato sopralluogo, Moser capisce che la morte dell'uomo è dovuta alla manomissione del forno a microonde usato nel ristorante: il forno, con le sue onde magnetiche, aveva bruciato la valvola del pacemaker. Inoltre, l'astuto commissario scopre che la vittima, anche se sposato, aveva da anni una relazione con la moglie del fratello. Questi indizi portano Moser a presumere che sia la moglie della vittima, sia il fratello e sia l'amante avevano buone ragioni per uccidere l'uomo. Ma quando anche la moglie del fratello viene uccisa, il cerchio si ristringe. Grazie all'infallibile fiuto di Rex, Moser intuisce che l'assassino di entrambi i cadaveri è il fratello. Quest'ultimo, infatti, aveva deciso di eliminare tutte le persone che facevano parte del suo triste passato. Proprio mentre Moser sta per arrestarlo, l'uomo tenta di uccidere anche la moglie del suo defunto fratello, ma Rex riesce a salvarla.